Il fiore di Bach Mustard
In Floriterapia, è il fiore della capacità di crescere nel dolore.
E’ la Sinapis arvensis, senape selvatica, famiglia delle crucifere.
E’ il fore n. 21, Assistente Spirituale, estratto con il metodo della bollitura.
Botanica
Mustard è una pianta annuale che cresce prolifica dappertutto, fino a diventare infestante. Può superare il metro di altezza e ogni esemplare ha la forma di un cespuglio. È fittamente ricoperta di setole ed è molto vitale, i suoi semi possono germogliare anche dopo decenni che siano rimasti sotto il terreno.
Fiorisce da aprile a settembre, a profusione. I fiori sono piccoli e gialli, ricchi di nettare, con 4 petali disposti a croce (da qui il nome crucifere della famiglia).
Principali parole chiave del fiore di Bach Mustard, la luce nel dolore
Depressione endogena – Angoscia – Crisi cicliche e acute di malinconia – Pianto – Senso di estraneazione.
Il fiore di Bach Mustard in Floriterapia
Sintesi dello stato disarmonico del fiore di Bach Mustard
In floriterapia questo fiore soffre di accessi di malinconia, profonda, inconsolabile, contro cui non è possibile fare nulla. Durano qualche giorno e poi passano da soli così come sono venuti.
Non si trova una causa per questa malinconia, così che Mustard è il rimedio della depressione endogena (genericamente: che viene da dentro).
Durante le crisi il fiore si sente distaccato da tutto e da tutti, anche dalle persone e dalle cose a cui è legato, perché è in contatto solo con il proprio dolore, non si sente più motivato verso nulla. Ha facilmente crisi di pianto.
Principali aspetti della struttura della personalità (psicodinamica di Mustard)
Il fiore esprime uno stato acuto di malessere, non presenta una particolare complessità psicologica. Durante gli attacchi di malinconia l’io appare fragile e inconsistente, fino a eclissarsi, non dà alcun sostegno.
Per i motivi di cui sopra, il super-io non sembra avere un suo ruolo, come non sembra averlo la sfera del piacere, in quanto il fiore non cerca né aiuto né conforto.
Cosa evita Mustard
In floriterapia il fiore, durante le crisi di malinconia, non cerca di indagare i motivi della propria sofferenza, probabilmente legata ad aggressività inespressa (dedotta dal fatto che lo stato Mustard si presenta soprattutto in persone poco affermative).
Psicosomatica di Mustard
Non c’è una tensione da stress latente, conosciamo il fiore nello stato acuto, di crollo (depauperamento) sotto forma di depressione.
Stato positivo di Mustard in Floriterapia
Il rimedio agisce soprattutto sulle emozioni.
Mustard dona la capacità di crescere nel dolore senza farsene spezzare, poiché apporta luce interiore.
Permette la lucidità mentale, permettendo di capire le parti non risolte della personalità e di affrontarle.
Si diventa più affermativi, capaci di mettere a fuoco i propri bisogni fondamentali.
Utilità di Mustard
Il rimedio è di aiuto in tutte le somatizzazioni a carico dell’apparato gastrointestinale in persone poco combattive; nella depressione immotivata degli anziani; nella depressione post partum; nel bolo isterico.
In florterapia differenziare Mustard soprattutto da
Gentian: per la depressione.
Scleranthus: per la ciclicità.
Star of Bethlehem: per la malinconia e il ritiro in se stessi.
Sweet Chestnut: per la depressione.
Wild Rose: per la depressione.