Il fiore di Bach Centaury
In floriterapia, è il fiore della volontà.
E’ il Centaurium umbellatum, centaurea minore, famiglia delle genzianacee.
E’ il fiore n. 4, Guaritore, estratto con il metodo del sole.
Botanica
Pianta glabra, alta tra i 5 e i 30 cm a seconda del terreno, spesso composta da un singolo fusto con un solo fiore.
Centaury cresce sui suoli poveri e nei prati asciutti, sulle dune e ai margini dei boschi, sulle rocce, dal litorale fino alla montagna.
Fiorisce da maggio a settembre, con fiori rosa tendenti al lilla, cone le punte dei petali leggermente più rosse.
Principali parole chiave del fiore di Bach Centaury, la volontà
Debolezza della volontà – Dipendenza – Paura di deludere – Sottomissione – Mancanza di spirito critico – Eccesso di empatia – Ipersensibilità – Bisogno d’amore – Masochismo.
Il fiore di Bach Centaury in Floriterapia
Sintesi dello stato disarmonico del fiore Centaury
Abbiamo qui una persona delicata, per nulla affermativa, che si lascia schiacciare dalla volontà degli altri, sempre più forte della propria. Centaury sente i desideri e i bisogni degli altri più importanti dei suoi, rinuncia immediatamente a se stesso in loro favore. Non riesce a dire di no e a mettere limiti agli altri.
Ama compiacere, perché ha bisogno dell’approvazione degli altri come un bambino, e come un bambino è indifeso: teme di perdere l’amore se delude.
La sua debolezza di volontà lo porta a sottomettersi, a non protestare, gli altri possono fare di lui praticamente quello che vogliono.
L’infantilismo del suo stato ne fa un ingenuo che tende a vedere negli altri solo il bene, anche quando hanno già mancato verso di lui.
Abbiamo quindi una persona facile da ingannare e da manipolare, che in famiglia si addossa tutti i compiti fino a non avere quasi nemmeno una pausa per riposare. Se poi ci sono persone ammalate, si prodiga anche fino al martirio.
Nella coppia vorrebbe essere amato e non ricerca la sofferenza, ma pur di non perdere il partner può scadere nel masochismo e subire umiliazioni e maltrattamenti.
Come ci fa notare Bach, questo fiore è spesso dotato di capacità e sa realizzare i propri progetti, ma solo quando viene lasciato tranquillo, perché se viene ostacolato rinuncia immediatamente a se stesso.
Principali aspetti della struttura della personalità (psicodinamica di Centaury)
L’io è estremamente fragile e non strutturato, immaturo, il fiore dipende dagli altri come nell’infanzia, il senso di sé è delegato a loro.
Il suo ideale (super-io) è personale, è il grande amore, annichilente, che non si lascia scoraggiare da nulla, a cui il fiore sacrifica anche se stesso e la sfera del piacere, pur di donarsi.
Cosa evita Centaury
Le responsabilità che un atteggiamento adulto e individualizzato comporterebbe; il rischio di scoprire il proprio (anche naturale) egoismo; il rischio di deludere gli altri.
Psicosomatica di Centaury
Lo stato d’allarme insorge acuto di fronte alla paura di perdere l’amore, la sua tensione si traduce in iperattività al servizio dell’altro. Il fiore regge bene e a lungo lo stress, in quanto la motivazione affettiva innesca sempre nuova energia.
La fase di esaurimento si raggiunge quando il fiore non ha un ritorno affettivo, si presenta con astenia e infelicità marcate.
Stato positivo di Centaury in floriterapia
Il rimedio agisce soprattutto sulle emozioni, rinforza il mentale, che recupera il senso delle proporzioni.
Aiuta a sviluppare la volontà e il rispetto di sé. Dona energia, rende capaci di donare senza essere sopraffatti, perché aiuta a stabilire il proprio confine.
Si resta disponibili, ma con un amore consapevole, che non accetta tirannie.
Il rapporto con gli altri diventa giusto ed equilibrato.
Utilità di Centaury
Per l’aspetto di debolezza della volontà, il rimedio può essere d’aiuto per rompere le dipendenze in genere, anche quelle dal fumo e da sostanze tossiche in genere.
Il rimedio è utile dopo malattie che abbiano indebolito; quando è necessario apportare energia (anche per le piante).
Può essere utile nella digestione faticosa; nei dolori lombo sacrali; negli svenimenti; nella convalescenza da malattie debilitanti.
Localmente, in uso esterno, Centaury può aiutare la circolazione venosa.
In floriterapia, differenziare Centaury soprattutto da
Chicory: per l’eccesso di premure e di protezione per le persone care.
Mimulus: per la tendenza a farsi schiacciare; per la rinuncia alla propria affermatività.
Oak: per la dedizione infaticabile al benessere degli altri.
Pine: per l’estrema donazione di sé e l’incapacità di rifiutare qualcosa agli altri.
Red Chestnut: per l’estrema protezione e l’eccesso di premure per le persone care.
Walnut: per la tendenza a mettere i bisogni degli altri prima dei propri.