Fiori di Bach
Il Fiore di Bach Vervain in erboristeria
Fiori di Bach (Vervain in erboristeria)
Verbena officinalis L., verbena.
Fiore n.31, estratto con il metodo del sole.
Pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle verbenacee.
Periodo balsamico: luglio.
Droga utilizzata: erba fiorita, foglie.
Tossicità: non ancora definita.
Controindicazioni: non assumere in caso di disfunzionalità tiroidea.
Le virtù medicinali di questa pianta sono conosciute e utilizzate dall’antichità.
Proprietà per uso interno: analgesico; calmante del sistema nervoso; cicatrizzante; coleretico; depurativo; digestivo; diuretico; drenante; febbrifugo; galattologo.
Proprietà per uso esterno: colluttorio oro-faringeo; dermoprotettivo; dermopurificante;
Utilità: acne; allattamento; calcolosi biliare; contusioni; dermatosi; dispepsia; distorsioni; dolori di origine varia; eczema; epatite; febbre; ferite; gengivite; infiammazioni oculari; insufficienza epatobiliare; lesioni cutanee; nevralgie; piaghe; renella; reumatismi; strappi muscolari.
Le schede di erboristeria sono rivolte ai floriterapeuti e a chi si occupa di fiori di Bach, perché approfondiscano con questo studio l’insieme della pianta e il suo spirito.
Non rappresentano in alcun modo indicazioni terapeutiche e non hanno la pretesa di sostituire il medico.