Fiori di Bach
Il Fiore di Bach Holly in Erboristeria
(Holly in erboristeria)
Ilex Aquifolium, aquifoglio (Holly in erboristeria).
Fiore n.15, estratto con il metodo della bollitura.
Arbusto o albero sempreverde appartenente alla famiglia delle Aquifoliacee.
Periodo balsamico: tutto l´anno.
Droga utilizzata: foglie.
Holly in erboristeria
Tra i fiori di Bach, Holly va usato con cautela. La dose ponderale delle piante, non è sempre sicura come l’estratto floreale (fiori di Bach) a cui siamo abituati.
Principi attivi: soprattutto una sostanza caffeino-simile.
Tossicità: la pianta figura nella lista del Ministero della Salute come non ammessa da integratore alimentare.
I frutti sono velenosi.
Holly non ha molte controindicazioni: nessuna infatti alle normali dosi utilizzate, salvo ipersensibilità individuale.
La pianta viene utilizzata soprattutto per ricavarne un amaro puro. Le gemme si usavano come coadiuvanti nella cura dell’epilessia.
Proprietà per uso interno: digestivo eupeptico; febbrifugo.
Utilità: dispepsia; febbre.
Le schede di erboristeria sono rivolte ai floriterapeuti e a chi si occupa di fiori di Bach, perché approfondiscano con questo studio l’insieme della pianta e il suo spirito.
Non rappresentano in alcun modo indicazioni terapeutiche e non hanno la pretesa di sostituire il medico.