Floriterapia
L’azione armonizzante
dei Fiori di Bach
L’aspetto Luce che ogni Fiore di Bach Trasmette alla Coscienza
La Floriterapia di Bach: la luce che invade la coscienza
Ogni fiore di Bach ha un’azione profonda sulla coscienza. Libera dalle scorie lasciate dagli errori che si sono fatti, dall’intransigenza, dalla durezza, dalle malignità.
Non c’è punizione per gli errori commessi, assumendo i fiori di Bach li si vede semplicemente abbandonare l’animo e la mente, si diventa finalmente capaci di riflettere su questi errori, soprattutto capaci di abbandonarli: perchè la Floriterapia di Bach è soprattutto una strada di Luce.
Floriterapia – Fiori di Bach per coloro che vivono la paura
Rock Rose: il fiore del coraggio eroico.
Aiuta a ritrovare coraggio e forza mentale.
Si resta più calmi nelle situazioni di crisi.
Si controllano meglio i nervi.
Mimulus: il fiore del coraggio quotidiano.
Le paure si ridimensionano, si guarda al mondo esterno con maggiore obiettività.
Aiuta a guardare oltre le proprie angosce, a gestire meglio la propria sensibilità.
Porta rapidamente a molte vittorie su se stessi.
Cherry Plum: il fiore della distensione.
Favorisce il rilassamento interiore, allentando l’ansia di controllo.
Si gestisce meglio la rabbia, si smette di agirla, contro se stessi e contro gli altri.
Pian piano si ritrova la tranquillità dello spirito, si vive più sereni.
Aspen: il fiore dei presentimenti.
Si smette di sentire il mondo minaccioso.
Nasce una nuova calma, che conduce a un maggiore senso di sicurezza.
Si gestisce la propria sensibilità in maniera più reale, meno angosciosa.
Red Chestnut: il fiore del legame materno.
Smettono le paure irrazionali verso gli altri.
Si sviluppa la capacità di guidare il prossimo in maniera positiva.
La conquista di un nuovo senso di autonomia dà un grande senso di stabilità.
Floriterapia – Fiori di Bach per coloro che vivono nell’incertezza
Cerato: il fiore dell’intuizione.
Si impara ad ascoltare la propria intuizione, a crederle.
Si seguono i propri valori e le proprie scelte, senza più la paura di sbagliare.
Si ritrova la fiducia in se stessi, si organizzano meglio le energie mentali.
Scleranthus: il fiore dell’equilibrio.
Si ritrova la propria centralità, che ristabilisce l’equilibrio interno.
Si conquista un senso di determinazione.
Si avanza più determinati nella vita.
Gentian: il fiore della fiducia.
Fa sviluppare fiducia, in sé e nella vita.
Si smette di temere gli ostacoli, li si affronta lucidamente.
Cade il pessimismo, non ci si sente più condannati alla rinuncia.
Gorse: il fiore della speranza.
Fa sviluppare una forza interiore.
Si è aiutati a ritrovare la speranza e la combattività.
Si smette di ritenersi condannati e senza vie d’uscita.
Hornbeam: il fiore della freschezza mentale.
L’energia si distribuisce armoniosamente.
Si fa fronte serenamente agli impegni quotidiani.
Si ritrova anche il proprio ritmo naturale tra tensione e rilassamento.
Wild Oat: il fiore della determinazione.
Fa diventare più attivi e più lucidi.
Permette di individuare i propri reali obiettivi.
Mette in grado di sviluppare nel concreto le proprie capacità.
Floriterapia – Fiori di Bach per coloro che non provano interesse per il presente
Clematis: il fiore del senso della realtà.
Fa acquisire il senso della realtà, fa percepire il proprio «esistere».
La creatività trova sbocco nella concretezza.
Si apprezza la dimensione materiale della nascita sulla Terra.
Honeysuckle: il fiore del passato.
Equilibra il passato, che diviene il proprio bagaglio emozionale.
I ricordi smettono di essere condizionanti.
Permette di proiettarsi nel futuro in modo più consapevole.
Wild Rose: il fiore della gioia di vivere.
Fa ritrovare gli interessi e le motivazioni.
Risveglia la gioia del vivere.
Si partecipa di nuovo alla vita.
Olive: il fiore dell’energia.
Rigenera e fa sentire di nuovo forti, ma più sereni.
Si ritrovano l’affettività e gli interessi.
Si ha più rispetto per se stessi.
White Chestnut: il fiore del pensiero.
Fa ritrovare la serenità mentale.
Mette in grado di guardare i problemi con un certo distacco.
Permette di valutare i problemi per quello che sono, quindi di affrontarli.
Mustard: il fiore della luce interiore.
Fa ritrovare la gioia interiore.
Mette in grado di attraversare anche i momenti bui con la fiducia nel cuore.
Si chiariscono i motivi della propria sofferenza.
Chestnut Bud: il fiore dell’apprendimento.
Aiuta a capire la realtà, mette in grado di accettarne le regole.
Fa diventare più sereni e consapevoli.
Pian piano si diventa costruttivi sul piano materiale.
Floriterapia – Fiori di Bach per coloro che vivono la solitudine
Water Violet: il fiore dell’autonomia.
Si diventa più caldi ed espansivi, senza perdere di vista se stessi.
Aiuta a gestire meglio i rapporti con gli altri, permettendo di aprirsi senza lasciarsi invadere.
Si riescono a capire gli aspetti meno logici del mondo emozionale, proprio e altrui.
Impatiens: il fiore della pazienza.
Si sperimenta un nuovo senso di calore.
Si capisce il mondo degli altri, lo si sa integrare senza rinunciare al proprio.
Si diventa meno egoisti, si scopre il piacere della condivisione.
Heather: il fiore dell’empatia.
Si teme meno per la propria salute.
Si conquista una nuova maturità, smettendo di essere sempre in ansia per se stessi.
Ci si apre al prossimo e al piacere di donare.
Floriterapia – Fiori di Bach per coloro che si lasciano facilmente condizionare
Agrimony: il fiore della pace.
Si placa l’ansia, smette la paura della solitudine.
Si diventa più sereni, capaci di una pace reale e di confronto con gli altri.
Si riesce a relativizzare i problemi e ad accettarsi per quello che si è.
Centaury: il fiore della volontà.
Fa diventare più forti, soprattutto consci dei propri diritti.
Si diventa capaci di dire di no e di difendere la propria personalità, pur mantenendo l’empatia.
Pian piano si trova normale occuparsi di se stessi e dei propri bisogni.
Walnut: il fiore del cambiamento.
Smette il senso di confusione tra diritti e doveri.
Fa conquistare un reale autosostegno, che permette di seguire la propria voce interiore.
Si diventa meno influenzabili dalle voci esterne.
Holly: il fiore dell’amore.
Smette il senso di tormento, si sperimenta un senso di apertura dell’animo.
Fa diventare generosi, capaci di amare e di farsi amare.
Aiuta a sviluppare comprensione verso i motivi degli altri.
Floriterapia – Fiori di Bach per coloro che vivono lo sconforto o la disperazione
Larch: il fiore della fiducia in se stessi.
Fa prendere coscienza delle proprie capacità.
Fa ritrovare la fiducia in se stessi.
Si sentono nascere nuove prospettive.
Pine: il fiore del perdono.
Aiuta ad apprezzarsi e a perdonarsi, a valutare i propri errori con obiettività.
Si diventa capaci di vedere le responsabilità degli altri.
Si impara ad amarsi, si ascoltano i propri desideri.
Elm: il fiore della responsabilità.
Aiuta a essere più realisti verso le proprie responsabilità.
Si diventa più clementi verso se stessi.
Si impara a rispettare i propri limiti.
Sweet Chestnut: il fiore della rinascita.
Fa ritrovare la speranza.
Si diventa capaci di guardare oltre le proprie ferite, che vengono accettate.
Si ritrova la capacità di rinascita interiore.
Star of Bethtlehem: il fiore dell’accettazione.
L’energia bloccata dai traumi torna pian piano a scorrere.
Rinasce la forza interiore, si vede chiaramente e si accetta il proprio vissuto.
Rinascono gli interessi verso il mondo.
Willow: il fiore del destino.
Aiuta a prendere la vita nelle proprie mani.
Le ingiustizie subite vengono integrate e ci si libera dal peso del rancore.
Si sente aprirsi di fronte a sé una strada fresca e nuova.
Oak: il fiore della perseveranza.
Aiuta a prendere coscienza dei propri limiti, a rispettarli.
Ci si sente più sereni, meno pressati dal dovere.
Si diventa capaci di pensare più a se stessi, di lasciar perdere quello che lo merita.
Crab Apple: il fiore della purificazione.
Smette l’ansia di perfezione.
Si accetta la vita anche negli aspetti materiali e nei bisogni del corpo.
Aiuta a relativizzare i piccoli dettagli negativi e a guardare oltre.
Floriterapia – Fiori di Bach per coloro che si preoccupano eccessivamente per gli altri
Chicory: il fiore dell’umiltà.
Si smette di temere l’abbandono.
Smette il disinteresse per gli altri, si diventa più spontanei, in grado di manifestare sinceramente i propri sentimenti senza tante paure.
L’amore diventa una fonte di saggezza, nei due sensi.
Vervain: il fiore dell’entusiasmo.
Fa canalizzare meglio l’energia, si smette di disperderla nell’agitazione.
Si diventa più riflessivi, più capaci di ponderazione.
Si diventa più attenti agli altri e ai propri bisogni affettivi.
Vine: il fiore della potenza.
Aiuta a diventare leader capaci e umani, protettivi.
Si smette la sete di dominio, si diventa comprensivi verso gli altri, si capiscono i possibili motivi delle debolezze.
Si trova il proprio piacere nel guidare gli altri in una crescita nella realizzazione dei potenziali.
Beech: il fiore della tolleranza.
Si sviluppa la tolleranza verso gli altri.
Si accetta che possano esistere la volgarità, la bruttezza, l’approssimazione.
Si diventa capaci di ascolto, si impara ad apprezzare le differenze tra sé e gli altri.
Rock Water: il fiore della flessibilità.
Aiuta a prendere coscienza dei propri bisogni vitali e affettivi.
Si perde la rigidità, del pensiero e del corpo.
Si ritrovano l’elasticità mentale e la rilassatezza.