Floriterapia
I Fiori di Bach nella Depressione


La piccola prescrizione

In Floriterapia indichiamo con queste parole la prescrizione estemporanea dei fiori per superare stati d’animo negativi, per lo più transitori. Un trattamento più lungo con i fiori di Bach, mira invece a una trasformazione profonda della coscienza, liberandola da blocchi e da condizionamenti.
Qui trattiamo ora la piccola prescrizione, cerchiamo di individuare quei fiori che permettono di stare meglio e di superare semplici momenti negativi.

I fiori della depressione indicati da Bach sono soprattutto Gentian, Mustard e Wild Rose, tradizionalmente depressione reattiva in Gentian ed endogena in Mustard. Wild
Rose riguarda un quadro depressivo profondo, di qualunque eziologia.

Molti altri fiori vanno però incontro a stati depressivi, e possiamo dire che si tratta sempre di
depressioni reattive, motivate da eventi precisi, per cui al fiore scelto sarà bene aggiungere sempre anche Gentian.

Gentian
Depressione reattiva di fronte a ostacoli e insuccessi, con la sensazione
che sia inutile lottare.

Mustard
Depressione endogena, volendo dire senza una causa ben identificabile.
Stato di forte pena, con sofferenza dell’anima e pianto. Si presenta ciclicamente,
improvviso, dura qualche giorno e deve passare da solo.

Wild Rose
Sotto l’atteggiamento fatalista di disinteresse, la mancanza di emozioni
e di ogni fiducia nella possibilità di avere ancora qualcosa dalla vita, sono spesso
segretamente disperanti. Il fiore esprime il quadro di quella che viene definita
“depressione maggiore”.

Floriterapia – Altri Fiori di Bach per la Depressione

Chicory
La causa della depressione è affettiva, questa insorge quando la persona si
sente abbandonata, non amata, non rispettata, non apprezzata.

Elm
Momenti
depressivi transitori che sopraggiungono quando, non riuscendo a far
fronte a tutti gli impegni assunti, si teme di essersi sopravvalutati e di essere
invece una persona incapace.

Heather
Può diventare depresso se lasciato troppo a lungo da solo. Ha prima una
fase di rabbia, durante cui lotta per imporsi agli altri, ma se non riesce a
richiamarli a sé, la solitudine alla fine può spegnerlo.

Honeysuckle
La difficoltà di adattamento a nuove situazioni, soprattutto se quelle
abituali sono state perse contro la propria volontà, può portare a un ritiro emotivo
da quanto si sta vivendo.

Larch
Può subentrare un quadro depressivo nella maturità, se la persona prende
coscienza delle cose a cui ha rinunciato per paura di non riuscire, e di cui capisce
che sarebbe stato invece all’altezza.

Oak
La depressione insorge quando la persona, per malattia, stanchezza,
pensionamento o altro, non può più condurre una vita più che attiva e battagliera.
C’è amore per impegni e doveri, e rinunciarvi viene vissuto come una ingiusta
privazione che si subisce.

Rock Water
I momenti di depressione possono insorgere quando eventi esterni, quali
orari di lavoro, restrizioni economiche, nascita di figli o altro, impediscono di
dedicare tempo a se stessi e al proprio perfezionamento. Ci si sente defraudati di
una immagine di se stessi perfetta che si ritiene che altrimenti si sarebbe
raggiunta.

Scleranthus
Il momento depressivo, breve, insorge quando dopo essere riusciti a
fare una scelta importante per la propria vita, ci si vede rinnegarla per tornare di
nuovo nell’incertezza, sentendosi così condannati a una sorta di immobilità.

Star of Bethtlehem
La lentezza di pensiero e di movimento e il ritiro dal sociale, e
spesso anche dall’affettività, si instaurano progressivamente denunciando un lieve
quadro depressivo di sottofondo.

Walnut
La depressione può insorgere nei periodi o nei momenti di cambiamento,
organici (pubertà, menopausa, ecc.), di stagione, dopo un trasloco o un
trasferimento, per pensionamento.

Wild Oat
La depressione insorge in genere tardi nella vita, quando ci si rende conto di non aver ottenuto grandi cose nonostante i propri sogni di grandezza e di opulenza.

La prescrizione
Si possono usare con beneficio fino a 6 o 7 fiori contemporaneamente.
Si può preparare una boccetta: una piccola parte di cognac come conservante e il resto acqua di fonte o oligominerale. Si aggiunge 1 goccia di ogni rimedio scelto per ogni 10 ml di liquido. Quindi: boccetta da 20 ml, 2 gocce di ogni fiore; boccetta da 30 ml, 3 gocce di ogni fiore, e così via. Di questa miscela si assumono 4 gocce 4 volte nella giornata.

Si possono usare le essenze pure, senza preparare la boccetta, mettendo 2 gocce del rimedio, o dei rimedi, scelti in mezzo bicchiere d’acqua, da assumere 3 o 4 volte al giorno. Le essenze sono più efficaci diluite.